Anita Olivieri, romana di 26 anni, è stata forse la rivelazione dell’edizione numero 17 del Grande Fratello. Parlando con i suoi fan (che in questo periodo sono aumentati a dismisura) la bionda romana appassionata di marketing ha raccontato a ruota libera (lei si definisce incontenibile) l’esperienza nella casa più spiata d’Italia, il rapporto con Alessio Falsone e soprattutto come è arrivata nel programma senza avere in studio… scheletri ingombranti! il suo primo pensiero appena uscita dalla casa del Grande Fratello dove ha vissuto per sette mesi è stato un po’ spaesante, ma lei non è certo una donna che si nasconde: «Cavolo e adesso che faccio, come vivo, come ricomincio tutto – ha scritto a chi le faceva la fatidica domanda sul dopo – Mi sono sentita come se fossi fuggita da un esperimento da laboratorio stile Maze Runner. È stato molto strano e abbastanza traumatico, ma è normale dopo tanti mesi passati nella casa del Grande Fratello».
Ecco di seguito domande e risposte della sua super chat in compagnia di chi la ama sulle storie di Instagram, che sono subito diventate bollenti.
Cosa pensi non sia piaciuto di te al pubblico? Pensi di dover limare qualche lato caratteriale?
«Sinceramente io penso che non esistano persone che piacciano al 100%. Questo indipendentemente dal Grande Fratello. Nessuno è amato da tutti, e per questo non sono stranita dagli haters. Alla fine non conoscete tutto della mia vita, ma non è la prima volta che mi si parli dietro o si inventino storie su di me. Sono abituata all’invidia, e lo dico con la consapevolezza di una ragazza che in 26 anni ha costruito tanto, e si è fatta un xxxxx tanto. Perché poche cose nella vita ti vengono regalate. Per quanto girino storie allucinantisul mio ingresso al GF, io so la verità e mi faccio solo grasse risate nel vedere che non si riesca ad accettare la realtà. Devo assolutamente migliorare tantissime cose di me, ho tanti anni davanti per farlo e tanta voglia di riuscirci. Sarò anche stata criticata ma io a 20 anni sono andata volontariamente da uno psicologo per imparare a conoscermi e a contenere il mio carattere, sono contenta che la gente parli: è facile, non c’è problema, ma i soldi che guadagnavo lavorando li investivo così. Sono stata incontenibile e forse per questo non sono piaciuta a tutti: non ho mai avuto filtri, sono stata io nel bene e nel male. Ma tornando indietro c’è poco che cambierei di me: gli sbagli aiutano a crescere, sono contenta che gli altri siano tutti perfetti, io purtroppo non lo sono. Sicuramente mi sono messa in gioco e si può dire che mi sono esposta più di alcune persone, per questo il prezzo da pagare è stato alto. Ma va bene così, non ho mai voluto una vita facile, mi prendo sempre le mie responsabilità, altrimenti sarei rimasta in ufficio dietro a una scrivania e non avrei fatto tutto sto casino».
Cosa intendi quando dici che non ti senti femminile?
«Mi sono capitate cose nella vita che mi hanno fatto sentire in colpa per il mio aspetto. Come se fossi io ad attirare troppo le persone e, di conseguenza (sbagliando), ho iniziato a vestirmi nel modo meno appariscente possibile onde evitare situazioni difficili. A 26 anni capisco che non sia giusto, ma la vita non è sempre facile ed ognuno di noi combatte con le proprie cose. Mi rendo conto di non volermi migliorare per non creare problemi agli altri. Ma è un discorso lungo e lo farò in futuro, se mai capiterà. Sta di fatto che so di non fare niente per esaltarmi o rendermi più femminile. Quindi condivido. Samira, Rosie, Angelina, Letizia e Gill (le donne della casa del Grande Fratello) mi hanno aiutato molto in questo. Poi come ho detto ci sto lavorando, mi capita di mettere dei vestiti e di sistemarmi meglio, ma è una cosa sarà graduale».
Anita, ti senti un po' insicura esteticamente? (Non è un giudizio).
«Claro. Lo specchio ce l’ho anche io a casa. Non mi piace la mia bocca ma è come quella del mio papà, come potrei cambiarla e: ho le orecchie a sventola, i fianchi che fanno provincia, la scoliosi, sono piena così».
Invece con Alessio appena vi rivedrete, che farete?
«Non lo sooo. Sto in mano a lui, infatti sono terrorizzata! Non sono mai stata a Milano (solo allo stadio, a un concerto e negli studi di Verissimo, fine)».
Quando hai capito di essere cotta di Alessio Falsone?
«Quando a tavola un pomeriggio raccontò di quando andava in terapia. Ha confessato anche di aver avuto uno stile di vita che spesso sentiva di non meritarsi e questo mi colpì tantissimo. Non è facile ammettere certe cose a se stessi, mi piace chi si mette in discussione e ammette i propri limiti. Poi vabbè, dopo il bacio proprio ciao, so partita raga. Irriconoscibile».
Tu e Alessio non abbiate paura a esprimere ciò che sentite, è qualcosa di forte tra voi e si vede…
«Difficile viversi il libero arbitrio considerando che c’è gente che sta già organizzando il suo matrimonio. Ci proviamo, ma considerateci due persone normali che si stanno conoscendo, se la pressione è tanta: è difficile per noi sbagliare e di conseguenza lasciarci andare. Ogni cosa che facciamo o diciamo, al momento, è giudicata o commentata. Faccio io una domanda a voi. Come la gestireste?».
Perché non sei andata con Alessio a Milano?
«Perché ho una vita. Una casa dove vivo con Petunia (la sua gatta), la famiglia, gli amici. Lui è uscito dopo I mese e mezzo, io dopo quasi 7. Ho bisogno di riprendere la mia vita, non si prende e si scappa con una persona, io non faccio le cose così: ci siamo organizzati e ora ci vedremo ma con calma, la favola è una cosa, la vita vera un’altra. Io vivo nelle cose reali, ho sognato fin troppo, vorrei smettere di idealizzare se riesco e fare le cose anche con la testa, anche perché l’ho già persa abbastanza lì dentro, che ne dite?».
Hai fatto un bellissimo percorso. Sei cresciuta sotto tutti i punti di vista. A chi lo dedichi questo?
«Lo dedico alla mia famiglia, che nonostante tutto, è sempre stata presente in ogni cosa della mia vita, anche e soprattutto nelle scelte che ho fatto e che loro non condividevano. È nelle difficoltà che si vede ogni cosa. Questo è il vero regalo. Sono stati loro, mi hanno dimostrato appoggio nonostante i sacrifici fatti per farmi studiare e vedendo ogni cosa andare in fumo. Hanno scelto di starmi comunque accanto. Io avevo già vinto prima di entrare sapendo questo. Punto».
Avevi tanti follower prima del Grande Fratello, e loro come hanno fatto a trovarti?
«Mi pare 7.000. Non sono i follower ragazzi, è quello che esprimete, quello che siete, la personalità. Credo mi abbiano trovata su Tik Tok ma mi hanno scritto su Instagram, facevo video comici dopo il lavoro quando tornavo a casa, tutto qui. È normale scouting, il Grande Fratello lo fa da sempre non prendono solo chi manda richiesta, hanno persone apposite che guardano i profili social e cercano volti in base anche alla rosadi persone che vogliono in casa. Potete crederci o meno ma io non ho mai visto il Grande Fratello prima di entrarci, sapevo cosa fosse per i social ma mai vista una puntata o una diretta, non sono programmi che seguivo, vedevo solo serie tv e film e come ho detto più volte la mia famiglia non segue questo genere di trasmisisoni quindi anche da piccola non mi capitava. Siate voi stessi, io non facevo nulla di che, anzi».