Ballerina di danza classica, speaker radiofonica, conduttrice tv, attrice: Rossella Brescia sfugge alle definizioni. Dal 21 novembre in scena al Teatro Sistina di Roma con lo spettacolo di Massimo Piparo Belle Ripene – Una gustosa commedia dimagrante, oltre alle sue doti recitative, mostrerà anche quelle culinarie. “Io, Roberta Lanfranchi, Samuela Sardo e Tosca D’Aquino cucineremo per davvero durante lo spettacolo e ci cimenteremo nella cucina delle regioni da cui proveniamo: sarà molto divertente!”.
Rossella com’è Belle Ripiene – Una gustosa commedia dimagrante?
Più che dimagrante, è molto divertente. Ci sarà da immedesimarsi, se si è donne. Ma anche se si è uomini, perché si potrà riconoscere la donna che si ha al fianco. Siamo quattro donne, belle ripiene, perché siamo piene di energia, idee, problemi.
Nella vita hai conosciuto più donne con cui sei stata complice o più che si sono messe in competizione?
A me piace creare un buon rapporto con le donne. Penso che quello femminile sia un mondo bellissimo. Non mi piace neanche essere contro gli uomini, però: amo coinvolgerli nel mondo femminile ed esaltarlo.
Quando sarete in scena, tu, la Lanfranchi, la Sardo e la D’Aquino cucinerete per davvero: qual è il tuo piatto forte?
La parmigiana. In realtà quella che faccio io non ha niente della ricetta originaria, però quando la cucino tutti dicono che è buona. Le melanzane sono fatte al forno e non sono fritte, ci metto la mozzarella senza lattosio e, a differenza di mia madre che le fa nuotare nell’olio, io ne uso giusto un filo. Anche così, però, sono buone. L’importante è mettere tanto basilico, che dà molto sapore. Cucino bene anche le paste, mi piacciono condite con la verdura: se la pasta non è tanto condita ne puoi mangiare di più!
Si può conquistare anche in cucina?
Certo che si può. Le fragole con il cioccolato fondente, ad esempio, sono fantastiche. In una ciotolina si mette del cioccolato fondente al settanta percento, lo si fonde e poi ci si fa una “pucciata” con le fragole. Mi raccomando, però: le fragole devono essere buone, dolci.
Il tuo compagno, il coreografo e regista Luciano Cannito, a casa ti tiene a stecchetto?
No, sono io che tengo a stecchetto lui!
Il tuo corpo è da sempre molto ammirato sia dagli uomini che dalle donne: qualche consiglio per affrontare la prova costume?
Consiglio di fare del movimento. Io faccio danza da sempre: sono fortunata. In palestra mi annoierei da morire! Fare yoga è anche molto divertente: porta a stare bene sia con se stessi che con il proprio corpo.
Tu non hai mai avuto problemi con il tuo fisico, immagino.
Ma che? Trovatemi quelle che dicono: “Io mangio tutto e sono magra”! Non è così: se mangi, ingrassi! Nel mio caso, soprattutto quando ho degli spettacoli di danza, devo fare delle rinunce in più. Ma mi so gestire: l’importante è trovare un buon equilibrio, sia con l’alimentazione che con la testa.
Dove trascorrerai le vacanze?
Per me la vacanza è al mare. Mi metto sotto l’ombrellone, tutta vestita, a leggere, perché io non prendo il sole. Concentro nella lettura tutto il mondo della mia vacanza, farlo sotto l’ombrellone è fantastico.
La tua avventura in radio prosegue?
Sì certo. Dalle 7 alle 9 di mattina sono a Tutti Pazzi per RDS. La radio è diventata uno dei miei grandi amori. A volte non mi sembra neanche un lavoro, bensì un colloquiare con gli ascoltatori, con un mondo di persone che non vedo. Sei tu davanti a un microfono e sei come sei a casa, abbigliamento compreso!
Dove ti rivedremo?
A settembre ci sarà una cosa molto carina con Real Time, un talk particolare. Poi continuerà la tournée di Carmen. Ora, però, mi concentro sul Sistina e su questo spettacolo, che non vedo l’ora di iniziare e che andrà in tournée in molte città d’Italia.
Silvia Santori