Intervista ad Angelo Sanzio

Restrizioni, isolamento forzato, privazione della libertà, paura e preoccupazione per il diffondersi del contagio da coronavirus. Ma a volte l’altro lato della quarantena è una riscoperta, un’infusione di positività per pensare a costruire un nuovo futuro. Lo sa bene Angelo Sanzio, ex gieffino e opinionista del salotto televisivo di Barbara d’Urso, che – dopo le prime settimane di sofferenza – in vista della ripresa post lockdown sta già caricando a molla il suo entusiasmo.

Come stai vivendo l’emergenza sanitaria che ha colpito l’Italia?
Inizialmente stentavo a credere che il nostro paese stesse andando incontro a una pandemia come quella del Covid19, ma ben presto mi sono reso conto della gravità della situazione. Essendo una persona molto dinamica non è stato facile blindarmi in casa dall’oggi al domani e devo dire che ho avuto un forte stato di malessere emotivo che posso paragonare a una depressione.

Quali strategie hai messo in atto per favorire uno stato di benessere in questo periodo di quarantena?
Ho cercato di reinventarmi e ho dato spazio alla realizzazione di dolci. Ho anche ripreso a disegnare, ma soprattutto a selezionare nuove materie prime per la produzione dei miei profumi. Ovviamente non manca la cura della persona e ho iniziato a interessarmi anche a qualche maschera fatta in casa con ingredienti che abbiamo tutti nelle nostre dispense… Insomma, è stato un po’ come tornare alle origini, dando spazio a cosa genuine, naturali di cui spesso non teniamo conto. Per dormire bene la notte, ad esempio, ho adoperato la meravigliosa scienza dell’Aromacologia e non vado mai a dormire se prima non metto sul mio cuscino una goccia di olio essenziale di lavanda che ha straordinarie proprietà rilassanti e antisettiche.

In che modo la situazione ha influito sul tuo lavoro?
Prima del Covid19 avevo un’agenda molto florida: avrei dovuto girare oltre 42 profumerie selettive per presentare loro la mia collezione di profumi. Ma ci stiamo organizzando per ritrovarci quando tutto questo sarà finito.

Come nascono le tue fragranze?
C’è un grande lavoro di ricerca, passo ore al telefono e a scrivere email alle migliori case essenziere del settore. Dopo avere ricevuto alcune campionature faccio una selezione delle materie prime che voglio bilanciare e poi si passa alla formulazione vera e propria. Un profumo e il suo concetto non è cosa di naso, ma nasce dalla mente. Il creatore di profumi ha la magia di sentire nella sua mente in anteprima quello a cui vuole dare vita: così si inizia a comporre la fragranza nota dopo nota. Alle volte per finire una formula bastano pochi giorni, altre volte non bastano mesi. I codici olfattivi cambiano anche a seconda del periodo storico. Sicuramente dopo questo periodo di buio, silenzio e restrizioni, avremo voglio di note luminose, fresche, libere come possono essere il bergamotto, rose bagnate di rugiada o magari fiori d’arancio abbinato a muschi pregiati.

Pensi già alla rinascita post coronavirus?
Sono convinto che non tutto il male venga per nuocere: la vita ci ha dato una bella tirata d’orecchie e ci ha ammutoliti, abbiamo capito una volta per tutte che dobbiamo smetterla di parlare senza senso, piuttosto dobbiamo diventare grandi osservatori ed eccellenti auditorium. L’Italia ha finalmente capito quanto sia fondamentale sostenere il made in Italy e lo ha riconosciuto quale unica formula vincente per risorgere dalla polvere dell’ignoranza e della saccenza. Spero e sono certo che vivremo un tempo di grande restaurazione e un nuovo Risorgimento tutto Italiano.

In che modo ripartirai?
Ripartirò da dove ci siamo lasciati, dai laboratori di produzione e dai salotti televisivi di Pomeriggio 5. Proprio in questi giorni abbiamo celebrato con i concorrenti del GF15 i primi 2 anni dal nostro Grande Fratello e ho capito di quanto sia fondamentale non lasciare mai nulla al caso ma vivere ogni situazione che la vita ci offre con grande entusiasmo e positività.

Vuoi dare un messaggio ai nostri lettori?
Il messaggio che vorrei inviare è quello di pensare che non stiamo andando verso periodi incerti e tragici, ma stiamo andando verso una nuova primavera e questa voglia di rinascita dobbiamo volerla con tutte le nostre forza. Perché… “andrà tutto bene”!

Di Sonia Russo

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