Luca Tommassini racconta il passato difficile: gli scontri con il padre, l’amore della mamma e l’incontro da bambino con Enzo Paolo Turchi, che gli ha cambiato la vita
Ha ballato con le star più famose del mondo, ha curato coreografie incredibili, ha diviso la mattina presto in tv con Fiorello e il suo Viva Rai 2, ora è al lavoro per il tour europeo di Laura Pausini. Luca Tommassini è indubbiamente uno degli artisti più talentuosi del mondo della danza moderna e ha realizzato i suoi sogni. Il merito? Ovviamente va al suo talento, alla determinazione, ma anche al ruolo di sua mamma Lina, che lo ha sostenuto, incoraggiato e protetto durante un’infanzia difficile. Lo ha raccontato lo stesso Tommasini in un’intervista al giornalista Alessandro Pirina per La Nuova Sardegna, che il coreografo ha riportato interamente sulle sue pagine social.
Sul palco porta il sogno di sua madre
«Mia mamma mi ha protetto in una situazione familiare, economica difficilissima – ha raccontato il ballerino e coreografo, nato a Roma 54 anni fa – Mio padre era violento, pericoloso. Lei ha fatto da scudo, ha protetto il mio sogno. È andata contro di lui, anche fisicamente». Mamma Lina ha aiutato i due figli, Luca ed Eleonora, a superare anni difficili accanto al padre Mauro e a realizzare o loro sogni: «Mia madre ha rappresentato la possibilità di arrivare al sogno. Si metteva in mezzo alla strada e si beccava lei le botte – continua Tommassini – In me ha vissuto quello che non ha potuto realizzare lei, il sogno di ballerina. lo sul palco non sono mai solo: ballo con il sogno di mia madre».
Quell’incontro che gli cambierà la vita
A 9 anni Luca entra nella scuola di danza di Enzo Paolo Turchi. E questo ha cambiato la sua vita: «Lui, la sorella Livia, Carmen Russo sono stati la luce nuova – ricorda Tommassini – Sono stati come genitori. Mi hanno fatto studiare, mi hanno insegnato a parlare l’italiano, mi hanno fatto iniziare a lavorare: avevo 11 anni quando debuttai a Drive in». Una coppia, ancora oggi unitissima, che ha aperto gli occhi del giovane Luca: «In Enzo Paolo e Carmen ho visto l’amore che non avevo mai conosciuto – continua nell’intervista – Mai visto persone amarsi in quel modo».
Tra Lorella Cuccarini e Heather Parisi
Nella scuola di Enzo Paolo Turchi, Luca conosce Lorella Cuccarini, ancora oggi una sua grande amica: «Lorella è arrivata nella scuola come assistente, era la mia docente di tip tap – ricorda – Da noi Baudo l’ha presa e l’ha fatta diventare una star. Pure lei veniva da una situazione familiare complicata, era una della nostra famiglia che ce l’aveva fatta. Credevamo nel sogno anche grazie a lei». E con la ‘rivale’ di Lorella, Heather Parisi, c’è stato qualcosa di più: «Mi sono innamorato di lei, siamo stati insieme per un anno, per me è la ballerina più brava che è mai esistita nella storia del mondo».
A 23 anni con il sogno americano
Un attestato di grandissima stima per Heather e Lorella, da un professionista che ha ballato con le star più famose. A 23 anni Luca infatti decide di trasferirsi in America, per studiare in una scuola che in Italia non c’era. Ed entra nel corpo di ballo di Madonna: «Le dicevo sempre che, in realtà, ero sfigato ad essere diventato un ballerino suo, perché ero fan di Michael Jackson» confessa Tommassini, che poi il suo idolo lo ha incontrato davvero: «Quando l’ho conosciuto la cosa che mi ha sorpreso è che lui si comportasse come un bambino. Era timido, un grande sognatore. Mi prese in simpatia, mi portava a giocare con i videogame, voleva cambiare il mondo. Ci credeva…» ricorda Luca. E nei suoi racconti non può mancare Whitney Houston: «L’ho conosciuta anche troppo bene, era un angelo con le corna, era diversissima da quella che appariva sul palco. Lei mi ha regalato la green card, mi ha fatto un contratto per farmi vivere negli Usa».
Dalla danza a un film da regista
Il suo sogno, da quando a 9 anni, ha varcato la porta della scuola di danza di Enzo Paolo Turchi, è sempre stato la danza. «Non ho mai sognato altro se non di vivere in questo mondo» rivela Luca, che certo non si ferma: «Sto lavorando a una sfida nuova, una serie di spettacoli naviganti in mezzo al mare in location di tutto il mondo. E poi mi piacerebbe fare un film da regista. lo faccio video, pubblicità, ma vorrei avere la responsabilità totale di un film».
