Matilda De Angelis è una delle attrici italiane più apprezzate della sua generazione. Nata a Bologna nel 1995, in pochi anni è riuscita a conquistare il pubblico italiano e quello internazionale grazie alla sua versatilità e intensità interpretativa. Matilda ha fatto il suo debutto sul piccolo schermo nel lontano 2015 nella famosa serie tv ‘Tutto può succedere’, dove a soli 20 anni si è guadagnata la simpatia del grande pubblico con il ruolo di Ambra. Poi il cinema con ‘Veloce come il vento’ nel 2016, accanto a Stefano Accorsi, con cui si è guadagnata la prima candidatura al David di Donatello. Da lì, la sua carriera ha visto una rapida ascesa con progetti che spaziano dal cinema alle serie TV, collaborando con nomi di spicco come Nicole Kidman e Hugh Grant nella serie di successo mondiale ‘The Undoing’ e partecipando a ‘Call My Agent – Italia’, dove interpreta se stessa. Tra i suoi progetti più recenti e acclamati vi è il ruolo di Lidia Poët, la prima avvocata d’Italia, nella serie Netflix ‘La Legge di Lidia Poët’, che in questi giorni ha lanciato la seconda attesa stagione. Questo personaggio ha permesso a De Angelis di esplorare temi di emancipazione e lotta per i diritti, calandosi nei panni di una figura storica che ha segnato un punto di svolta nel panorama legale italiano. Matilda ha partecipato anche all’edizione italiana della famosa serie tv ‘Citadel Diana’, spin off della ‘Citadel’ made in Usa.
Una donna che ha combattuto per i diritti delle donne
Lidia Poët, interpretata con grande carisma da Matilda De Angelis, fu una pioniera del movimento femminista italiano e la prima donna a iscriversi all’albo degli avvocati, nel lontano 1883. Tuttavia, la sua carica fu presto revocata, in quanto all’epoca l’ordine professionale non consentiva la pratica della professione legale alle donne. La sua storia è divenuta l’emblema di un percorso di emancipazione femminile fatto di lotte e sacrifici. Solo molti anni dopo, nel 1920, l’Italia riconobbe ufficialmente il diritto delle donne a esercitare la professione di avvocato.
Diventare Lidia è una grande gioia
Matilda De Angelis ha espresso il suo entusiasmo e il suo orgoglio nel poter interpretare una figura storica come Lidia Poët. Secondo l’attrice, questo ruolo ha rappresentato una grande responsabilità, ma anche un’occasione unica per dare voce a una donna che ha sfidato le convenzioni e le leggi del suo tempo: «interpretare Lidia è stata un’esperienza intensa e commovente. È stato come entrare nei panni di una donna coraggiosa e straordinariamente moderna, in un’epoca in cui il solo desiderio di avere pari diritti era visto come una provocazione».
Un amore all'insegna della musica
Di recente, Matilda De Angelis ha confermato la sua relazione con Alessandro De Santis, cantante del duo I Santi Francesi, con cui ha condiviso il red carpet durante la presentazione della serie. La loro storia è stata descritta da Matilda stessa come un incontro travolgente, simile a essere investiti da un «camion a 250 all’ora». Precedentemente, era stata legata a Pietro Castellitto, con cui ha chiarito di avere sempre avuto un rapporto «più di amicizia che d’amore». Di recente Matilda ha confessato che non può definire l’inizio della sua storia con il cantante molto romantica: «Vorrei poter raccontare la storia romantica di noi due che ci vediamo per la prima volta a un concerto – ha raccontato – ma la verità è che avevo sentito alcune sue canzoni già due, tre anni fa e che ci siamo conosciuti su Instagram, dove avevamo cominciato a seguirci a vicenda. Come per la vita, che cosa sia o non sia romantico non lo si giudica dall’inizio, ma dalla fine. La nostra è una storia romantica al di là di come è iniziata perché romantici lo eravamo noi». La loro storia molto riservata continua, visto che l’ultimo bacio appassionato sui social è della fine di ottobre.