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ToggleCarlo Conti e Francesca Vaccaro, in questo momento Francesca è la first lady della tv, la donna da sempre a fianco di Carlo Conti, da poco incoronato re di Sanremo e governatore del sabato sera. Eppure resta lontana dai riflettori, presa dal lavoro di costumista e soprattutto dalla sua grande passione per la moda. Mentre il conduttore domina gli schermi con il suo sorriso rassicurante, la sua compagna di vita preferisce la discrezione, l’eleganza silenziosa di chi costruisce bellezza dietro le quinte. Ma qual è il segreto della coppia che da oltre due decenni incarna un amore solido che non conosce pause?
Ventiquattro anni dal primo incontro, ben dodici di matrimonio: oggi Carlo e Francesca non potrebbero essere più uniti. «Le porto il caffè a letto tutte le mattine, poi la domenica me lo porta Francesca. Siamo uniti come il primo giorno, forse oggi ancora di più», ha confessato Carlo Conti, 63enne, in un raro momento di descrizione della loro super protetta vita privata. La loro storia, iniziata tra i corridoi di Domenica In, è un intreccio di passione, dolci attese e scelte coraggiose. «Da quando mi sono sposato e ancora di più con la nascita di Matteo (che a febbraio ha compiuto 11 anni) sono passato dall’io al noi». Il suo più grande rimpianto? «Non aver sposato prima Francesca – e aver così ritardato quella felicità che oggi definisce – la base di tutto».
Carlo Conti e Francesca Vaccaro, tutto comincia nel 2001, negli studi del programma domenicale di Rai 1. Lui, quarantenne toscano, è alla guida del varietà; lei, ventinovenne con un talento innato per i tessuti e i dettagli, cura i costumi dello show. Tra una prova e l’altra gli sguardi si incrociano, ma ci vuole un anno prima che inizino a frequentarsi sul serio. Un corteggiamento niente affatto classico, come ammetterà lui stesso: «Non ero pronto, facevo come lo yo-yo, andavo e tornavo».
La relazione a quel tempo ha vissuto alti e bassi, fino a una rottura che ha spinto Conti a frequentare Roberta Morise, collega conosciuta ne I Raccomandati. Un capitolo breve ma intenso, durante il quale i due lavorano insieme in trasmissioni come L’Anno che Verrà e L’Eredità. Relazione che si concluse nel 2011. È qui che entra in scena una figura chiave: Antonella Clerici, amica di entrambi, che fa da tramite per una riconciliazione destinata a cambiare tutto.
Fu proprio Antonella a dirmi: ‘O vai da lei con l’anello di fidanzamento, il classico sbrillocco, e le dici che fai sul serio oppure non ti avvicinare’», ha raccontato Carlo. Un ultimatum che ha funzionato davvero: Conti fece ben di più, si presentò da Francesca Vaccaro con una proposta di matrimonio. «Sono andato da lei e le ho chiesto di sposarmi, e dopo sei mesi eravamo marito e moglie». La sorpresa per la futura sposa fu totale: «Ho sempre detto che se mi fossi sposato lo avrei fatto con Francesca, ma lei a un certo punto aveva perso la speranza, quindi è rimasta sorpresa», ha spiegato Carlo Conti, ricordando con emozione quel momento.
Carlo Conti e Francesca Vaccaro, «Eravamo a un bivio, non potevamo continuare così». E infatti il fatidico sì arriva senza esitazioni, e il 16 giugno 2012 la coppia si unisce in matrimonio nella suggestiva Pieve di Sant’Andrea a Cercina, con Leonardo Pieraccioni come testimone dello sposo. Due anni dopo, nel 2014, nasce Matteo, il figlio che completa il loro sogno: «Quando io e mia moglie siamo tornati a casa dopo il parto ci siamo guardati e ci siamo abbracciati: a quel punto la nostra famiglia era davvero completa». Il tutto suggellato da Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, da sempre grandi amici di famiglia!
Ma il percorso verso questa immensa felicità non è stato privo di nuvole. Lo stesso Carlo Conti ha ammesso di aver sofferto in passato di ‘dongiovannite’.«La mia è una grande forma di amore per le donne, credo nasca dalla figura fortissima di mia mamma per cui nutro grandissima stima e ammirazione». Il lieto fine è d’obbligo: mentre Carlo ride dei suoi errori passati, «ho ripreso al volo mia moglie dopo tanti tira e molla» — Francesca dimostra che, in un mondo di relazioni effimere, c’è ancora spazio per le storie che sanno aspettare il momento giusto.
Carlo Conti dopo Sanremo ha subito riacceso i riflettori con Ne vedremo delle belle, talent-show che scommette sui ricordi di anni ’80, ’90 e 2000. Dieci dive del piccolo schermo — Matilde Brandi, Laura Freddi, Valeria Marini, Lorenza Mario, Veronica Maya, Angela Melillo, Patrizia Pellegrino, Pamela Prati, Carmen Russo e Adriana Volpe — si sfidano in canto, ballo e prove teatrali, immerse in lustrini e coreografie da retro-glamour. La giuria, con Christian De Sica, Mara Venier e Frank Matano, non lesina critiche ironiche e votazioni audaci, scatenando polemiche e risate. Il format, tra sketch e gag, ha conquistato chi sogna gli antichi fasti di Drive In o Fantastico.