Ciro Solimeno parla del gossip che coinvolge Martina e Gianmarco, e la rabbia esplode: «ho avuto accanto una persona che ha sempre negato e io fino a oggi le ho creduto»
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Ciro Solimeno ha trasformato le sue stories in un palcoscenico per uno sfogo carico di amarezza, dopo la fine della relazione con Martina De Ioannon. La scintilla che ha fatto esplodere la sua rabbia è stata un’immagine, un semplice selfie in cui Martina indossa la collana che Gianmarco Steri le aveva regalato a Uomini e Donne, un simbolo che ha il peso di un macigno. Per l’ex corteggiatore non è stato solo un gioiello, ma la prova definitiva di un’immensa delusione, l’ultimo tassello di una serie di incomprensioni e bugie.
«La amavo tanto e quindi le ho creduto». Con questa frase Ciro Solimeno riassume il nucleo della sua delusione. Rivela di aver intuito per primo le sottili frecciatine digitali che aleggiavano già durante la loro relazione (e ancora di più dopo l’addio di Gianmarco e Cristina), ma di aver scelto di fidarsi delle rassicurazioni della compagna, che bollava tutto come semplici coincidenze. Ora, a cose finite, quel castello di certezze gli crolla addosso. La sua fiducia, dice, si è dissolta soltanto tre ore fa, catapultandolo in una realtà che non sospettava.
L’altro gesto che ha ferito Ciro Solimeno è stato vedere Martina iniziare a seguire l’amica del cuore di Steri, Sandra. Una mossa social che lui interpreta non come un caso, ma come una strategia, la preparazione di un terreno per una prossima ufficialità. Si sente un attore non volontario in uno spettacolo che non conosceva. «Non faccio parte del teatrino», sottolinea con amarezza, evidenziando di essere spettatore e vittima allo stesso tempo, mentre scopre i retroscena insieme al pubblico.
Il suo messaggio ai follower è un fiume in piena. Ha parlato di telefonate ricevute, di notizie lette, della necessità impellente di fare chiarezza dopo essere stato dipinto come quello immaturo, quello in cerca di hype, che vuole fare tv, che non vuole lavorare: «Ora parlo proprio perché penso di aver dimostrato in tutti questi mesi l’opposto», ha affermato, difendendo la sua serietà e il suo impegno nella relazione. Per lui, la gestione di tutta la vicenda è stata sbagliata e prematura, una mancanza di rispetto plateale.
Ciro Solimeno non chiude con un addio, ma con una profezia carica di risentimento: «Non so cosa vedremo, so solo che in questo momento c’è tanta rabbia nel vedere determinate cose, perché comunque determinati gesti secondo me potevano essere evitati, detto questo non so cosa ci aspetterà. Ne vedremo delle belle». La sua certezza è che tra Martina e Gianmarco ci sia molto più di quanto è stato detto, e che lo spettacolo, purtroppo per lui, sia solo all’inizio.