Giusy Buscemi, la vita a metà tra set e super mamma: «con tre figli ho altre priorità e sono sempre di corsa. Pensavo alla carriera ma è arrivato Jan ed è cambiato tutto»
Il 2025 parte col botto per Giusy Buscemi: a inizio gennaio la vedremo su Rai1 in due ruoli molto diversi tra loro. Sarà la nobildonna Fanny Targioni Tozzetti nella miniserie Leopardi – Il poeta dell’infinito e, dal 9 gennaio, la ritroviamo in Un passo dal cielo, la fiction in cui è protagonista dalla scorsa stagione nel ruolo di Manuela Nappi, l’ispettrice arrivata a San Vito di Cadore da Napoli. Ma dopo tanto tempo passato sui set, è anche il momento di tirare il fiato e dedicarsi ai suoi tre figli.
Giusy Buscemi e Jan Michelini, voglia di famiglia
«È un anno importante: la prima ha iniziato le elementari, l’ultimo il nido. Vado a prenderli in tuta, sempre di corsa. Visto che ora sono in pausa dal set, cerco di dedicarmi a loro il più possibile», racconta in una bella intervista a Donna Moderna l’attrice siciliana, 31 anni, con alle spalle sette anni di matrimonio e tre figli: Caterina Maria, Pietro Maria ed Elia Maria, di 6, 5 e 2 anni, nati dall’amore con il regista Jan Michelini, sposato nel 2017 dopo tre anni di fidanzamento.
L'incontro sul set di 'Don Matteo'
Tra i desideri dell’ex Miss Italia 2012 c’è sempre stato quello di avere una famiglia numerosa. «Non avrei potuto farlo senza Jan, che ho incontrato sul set di Don Matteo. All’epoca ero concentrata sulla carriera, ma le cose cambiano se ti apri alla vita e accetti di non esserne sempre “al timone”. Assecondare non significa che non sia tu a scegliere», spiega Giusy Buscemi. «Ho dato priorità alla famiglia, anche se mi è dispiaciuto rinunciare a qualche ruolo. Se abbiamo tre figli, è perché condividiamo una fiducia che il mondo di oggi, purtroppo, non sembra offrire».
Si è laureata in Lettere
Cinema, televisione, tre figli, un marito… e in tutto questo l’attrice è riuscita anche a laurearsi in Lettere. «Ci ho messo dieci anni, quindi non mi sono proprio rovinata di fatica! Ho scritto una tesi sull’uso del dialetto, in particolare del siciliano, nelle fiction televisive». Ma non è solo lo studio a riempire le sue giornate. «A parte gli studi, non amo oziare. Sono sempre in cerca di nuove passioni e mi piace fare mille cose: sport, musica, canto».
L'amore per la sua Sicilia
E poi c’è l’amore per la terra. «Proprio così: io e Jan abbiamo aperto un’azienda agricola a Menfi, Casa Rossa. Era un rudere, che abbiamo ristrutturato e trasformato in una residenza, circondata da ulivi affacciati sul mare, dove produciamo olio». Giusy, che è nata a Mazara del Vallo, ricorda con orgoglio le sue radici: «Sono cresciuta a Menfi, un piccolo paese in provincia di Agrigento, da una famiglia di agricoltori. È un cerchio che si chiude. Da dodici anni vivo a Roma, ma non è detto che un giorno non torni lì».