Maria Esposito, la Rosa Ricci di ‘Mare Fuori’ sfogo d’amore sui social? «Non voglio essere un’icona, voglio essere vera. E se qualcuno non lo capisce, allora forse non è per me».
Maria Esposito, la meravigliosa Rosa Ricci di ‘Mare Fuori’ (la prossima stagione della serie tv cult arriverà in tv nel febbraio 2025), sta passando un momento difficile, e non ha certo paura di mostrarlo sui social al suo milione e passa di fan. Il successo e la troppa attenzione dei media forse hanno stancato la giovane attrice napoletana (che non ce lo dimentichiamo, lo scorso 10 novembre ha compiuto 21 anni), turbata forse da una presunta crisi con il suo fidanzato Rocco De Angelis, (in passato Maria è stata fidanzata anche con l’attore della sua stessa serie Antonio Orefice) che aveva presentato ufficialmente sui social nello scorso ottobre. Infatti è arrivato oggi un lungo sfogo su Instagram che sembra molto vicino a una crisi amorosa: «Quando sei sotto i riflettori – scrive amara la giovane Maria – tutto cambia, le persone ti guardano come un’immagine, un simbolo da seguire, non più come una persona vera. La solitudine ti colpisce quando meno te lo aspetti, sei circondata da gente ma non riesci più a fidarti di nessuno. Ogni rapporto diventa una domanda senza risposta ‘Mi vogliono davvero per me, o solo per esibizionismo?’».
Quando la perfezione diventa una gabbia
La considerazione più amara di Maria Esposito riguarda il successo appena arrivato, che non è poi sempre appagante: «Arrivare al successo sembra essere il sogno di tutti, ma nessuno ti racconta mai quanto sia difficile mantenerlo senza perdersi – Ti ritrovi a correre senza sosta, sempre più veloce, sempre più forte, ma non riesci a fermarti, a respirare, a guardarti dentro. Ogni passo che fai può essere l’ultimo. Ogni piccolo errore, la fine. La perfezione diventa una gabbia che ti stringe sempre più. La paura di sbagliare ti consuma, la paura di non essere abbastanza, la paura di perdere tutto». Ma la giovane attrice napoletana sa che il suo carattere fortissimo, e il talento incredibile che ha mostrato in tv a milioni d’italiani, l’aiuteranno a ritrovare la giusta strada nella carriera e nella vita di tutti i giorni: «Ma c’è una parte di me che non morirà mai – ha scritto – Una parte che lotta per non cedere, per non farsi consumare. È la parte che mi ricorda da dove vengo, quanto ho lottato per arrivare fin qui, e che non c’è successo che valga più della mia verità. Non importa quanto tu possa brillare, alla fine, ciò che ti rende forte è riuscire a restare te stessa, anche quando il mondo ti chiede di dimenticare chi sei».
Una cosa è certa, sarò sempre me stessa
«E io, Maria, non dimenticherò mai chi sono – continua il messaggio social della regina di Mare Fuori – perché prima di essere “quella famosa”, sono una persona, una donna che ha conosciuto il dolore, la solitudine, la paura. E nonostante tutto, ha continuato a camminare. Ma in tutto questo, ho imparato una cosa, la fama ti può cambiare, ma non deve distruggerti. C’è una parte di me che è sempre rimasta intatta, quella che non ha mai ceduto, quella che non ha mai smesso di credere nei valori, nelle radici». La conclusione è senza dubbio verso un futuro migliore, basato forse su chi la ama per davvero: «Non importa quanto lontano mi porti questo cammino, io resterò Maria, prima di essere Maria Esposito, quella che prima di tutto è umana, quella che ha lottato per arrivare fin qui, quella che lotterà per sempre senza tradire se stessa. Non voglio essere un’icona, voglio essere vera. E se qualcuno non lo capisce, allora forse non è per me. Ma io so chi sono. E quella parte, nessuna fama potrà mai togliermela». La risposta più bella è quella di Raiz, suo padre nella fiction e grande amico di Maria nella vita vera: «Il segreto è, in questo mondo di finzione dove oggi sei dio e domani ‘nun si nisciuno’ – ha scritto il cantante a attore sotto il suo post – saper riconoscere chi ti vuole bene per quello che sei e non per quello che sei diventata. E in questo ti aiuta e ti aiuterà sempre il sesto senso che ti è stato regalato dal posto da dove vieni. ‘Nun te ‘o scurdà’.