Lo chiamano il gigante buono, è un grande sportivo e un uomo davvero speciale. Martin Castrogiovanni, 42 anni compiuti a ottobre, è un ex rugbista italiano (ma nato in Argentina) che ormai ha conquistato il piccolo schermo, grazie alla conduzione di Tú sí que vales su Canale 5 insieme a Giulia Stabile e Alessio Sakara, e il pubblico, con le sue importanti iniziative benefiche.
Cento presenze nella Nazionale Italiana, una carriera in giro per il mondo, quindi la decisione di lasciare i campi di gioco. E la sfida del mondo dello spettacolo: «La vita è competizione, lo spettacolo, la tv, è una competizione diversa – ha raccontato Martin Castrogiovanni – In campo quando vedevo un buco mi ci buttavo con la testa, ora è diverso. Credo di aver pensato sempre troppo alla competizione, sei un atleta e vuoi vincere. Ora mi diverto, è un modo per mettersi alla prova».
La sua esperienza e il grande cuore sono al servizio dei giovanissimi, che sognano di giocare a rugby. Tanti bambini partecipano alla sua academy: «Non tutti diventeranno giocatori di rugby, ma io credo molto nei bambini, provo ad aiutarli a diventare uomini, a trasmettergli i valori nei quali ho sempre creduto – racconta Martin – All’academy imparano le regole, a stare insieme, a condividere. Abbiamo aperto anche al rugby in carrozzina».
Se lo chiamano appunto il gigante buono, un motivo ci deve essere. E non ha a che fare con il rugby, dove Castro è stato un giocatore temibile, quanto piuttosto nel suo impegno per i meno fortunati. «Da bambino volevo cambiare il mondo, non l’ho cambiato ma faccio quello che posso – racconta Castrogiovanni – Sono convinto che se da ragazzo avessi vissuto le esperienze che vivo adesso, sarei diventato una persona migliore. Collaboro anche con Amref, sono andato in Africa con Daniela, mia moglie. Ci sono tante cose da fare». Martin è infatti protagonista di Dritti alla meta, webserie di Amref che racconta un viaggio nelle aree del Kenya più colpite della peggiore siccità degli ultimi decenni.
Punto di riferimento nella vita di Castrogiovanni è indubbiamente Daniela Marzulli, con la quale Martin vive una magnifica storia d’amore da cinque anni. «Io ero in Argentina, lei in Italia, a una cena di un amico in comune, alla quale non voleva andare. Per fortuna all’ultimo momento ha cambiato idea. Questo amico decide di fare una videochiamata per salutarmi e, tra le varie persone, parlo anche con lei. Mi sono fatto mandare il numero di Daniela e abbiamo iniziato a scambiarci messaggi. Io sono tornato dopo diverso tempo dall’Argentina, ma in tutto quel periodo ci siamo scritti e, non appena rientrato in Italia, ci siamo incontrati» ha raccontato Martin al Corriere della Sera. «Abbiamo iniziato a convivere poco prima del lockdown del 2020, un’esperienza che ha rafforzato il nostro rapporto. In un contesto di difficoltà, dove c’era sofferenza e paura, la condivisione ci ha dato la forza per gestire quel momento e ci ha unito ancora di più». Il 12 settembre del 2020 Martin e Daniela si sono sposati, con una cerimonia intima e molto romantica: «Venivo da un periodo un po’ così, avevo smesso di giocare e non sapevo bene cosa fare. Mi ha dato equilibrio, mi ha fatto credere di più in me stesso, mi ha insegnato a prendermi cura delle mie cose e di tutto quello che porto avanti. Anche nell’academy ha un ruolo fondamentale. Ha dato più lei a me che io a lei».
A te l'onere del primo commento..