Dopo le consuete polemiche del venerdì sera a Ballando con le Stelle la bella Sonia Bruganelli si è messa in discussione, e l’ha fatto in diretta social davanti ai critici e ai fan, con una diretta interminabile in cui ha raccontato senza tabù le cose a cui teneva di più, cominciando dalla sua presunta arroganza sul web, dal rapporto forse in passato difficile ma sempre con Paolo Bonolis, ai rapporti con i figli e con la sua meravigliosa Silvia, passando al ballo e alla nuova confidenza con il suo corpo, al meraviglioso feeling con il suo maestro Carlo Aloia e alle sfide che vuole superare nella vita e anche dall’altra parte dello schermo, come semplice concorrente sempre sottoposta al severo giudizio dei giudici. Una Sonia Bruganelli che per la prima volta ci mette la faccia (con un abito grigio simile a quello famoso di Chiara Ferragni) e dice la sua davanti a chi, su Instagram, l’ha interrogata senza tabù e soprattutto senza risparmiarsi domande difficili a cui la produttrice ha risposto.
Tante scuse ai giudici, ma l'umiltà è un'altra cosa
Innanzi tutto le sue scuse a Guillermo Mariotto, con cui in diretta Rai erano volati gli stracci: «Mi ero ripromessa di non tirare dentro cose personali e con lui ho sbagliato. Ho chiesto scusa a Mariotto perché non era il mio ruolo essere così. In quel momento non mi sono piaciuta, è stato brutto». L’hanno accusata di essere arrogante e indifferente, ostentando sui social troppo spesso voli privati e borse firmate: «Sono stata forse troppo leggera, ho dato importanza a qualcosa che per la mia vita era necessaria e possibile. Non mi sono curata dell’effetto, sono stata poco attenta a quello che invece poteva suscitare. Non volevo che succedesse. Se quello che sta succedendo è un modo per dire ho esagerato, ho sbagliato, ok. Sono stata sopra le righe». Sonia ammette in diretta di essere apparsa arrogante, ma quando le si chiede di essere più umile lei si difende a spada tratta: «INon voglio imparare l’umiltà, quella non si dichiara, non significa non avere le scarpe firmate. L’arroganza forse a volte mi appartiene, ma l’umiltà si dimostra nella vita. Per cui da questo punto di vista sono sempre stata serena, perché ho tanto pudore. Ho pudore nel difendere aspetti della vita che mi hanno cambiata, trasformata, a volte rovinata altre salvata. La mia umiltà la mostro fuori, non dietro al telefono o sui social».
Tra me e Paolo c'è solo una porta
Sonia parla anche del suo rapporto con Paolo Bonolis, che rimane sempre una priorità:«Io e Paolo siamo due persone ancora molto vicine, e questo lo dico anche per chi pensa che prima avevo un comportamento e ora si sentono più serene presumendo che le cose siano cambiate. Sono cambiate in un certo senso, abbiamo fatto una scelta. Ma dal punto di vista di rapporto, di connessione, di genitorialità, siamo vicini». La Bruganelli indica la porta bianca che è la stanza di sua figlia, collegata ad entrambi gli appartamenti dei suoi genitori: «Come vedete io e Paolo abitiamo a una porta di distanza. La realtà è diversa. Io sono stata più scomposta di Paolo, volevo capire come ci si sentisse dall’altra parte ma ero molto provata».
Ho fatto piangere il mio maestro Carlo
Il difficile rapporto con le prime lezioni di ballo l’hanno cambiata, il suo corpo comincia a rispondere alla difficoltà e lei comincia a vivere quello che definisce un lavoro («a Ballando ho firmato un contratto») in maniera sempre più bella: «Sono un’altra persona rispetto a tre settimane fa, prima non riuscivo a lasciarmi andare e ieri ce l’ho fatta. Non credevo che il ballo potesse essere una valvola di sfogo, ho pensato che non sarebbe mai accaduto. Invece sta accadendo, questo vuol dire che voglio seguirla questa strada perché mi sta facendo conoscere nuove parti di me che sono importanti. Non è una questione di non saper come muovermi, ma significa dare priorità a cosa voglio seguire. Posso rispondere con piglio, posso difendermi, ci provo, ma per me è più importante continuare a sentirmi così quando si entra in sala prove». Già ,la tanto temuta sala prove, con Carlo Aloia sta vivendo un feeling importante, tanto che il maestro davanti ai grandi progressi della sua allieva che si prepara al difficile spareggio Alan Friedman e Giada Lini ha tirato fuori le lacrime: «Quando io e Carlo ci siamo trovati in pista e ho visto Carlo con gli occhi rossi, pensavo stesse piangendo. Noi non ci immaginiamo nemmeno loro quanta anima i ballerini di Ballando ci mettono dentro, lui aveva gli occhi lucidi e mi ha detto ‘Perché non lo hai fatto prima?». Una vera e propria confessione che va vista, ecco qui sotto il video integrale della sua prima, un po’ sofferta ma serena, diretta social. Sulla vicenda è intervenuto anche Paolo Bonoli: “La vita ci offre tante possibilità, a noi il compito di darle il significato. Le scelte degli adulti sono una “cosa” ma questo legame genitoriale e questo amore per loro, anche oggi, ogni giorno, ci vede uniti Tutto il resto è noia no, non ho detto gioia (Cit.). Il mio amico Franco”.
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