Carlotta Mantovan è giunta a un bivio della sua vita: i ricordi e i rimpianti non finiranno mai, ma forse è arrivato il momento, dopo 5 anni d’assenza di Frizzi, di ricominciare a vivere: per lei e anche per la figlia Stella
«Ogni giorno a mia figlia parlo di Fabrizio, lei è il motore della mia vita e lui ci è sempre molto vicino». A cinque anni dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi Carlotta Mantovan ha ritrovato il sorriso, e non ha certo timore di mostrarlo a chi le vuole bene. Prima fra tutti la magnifica figlia Stella, che oggi ha dieci anni, con cui sta cercando di dividere il peso di un immenso dolore e il lento ritorno alla vita: «il dolore non si supera, lo si porta con sé. Io lo sconfiggo concentrando ogni singola energia su mia figlia. Star male per Fabrizio mi ha sensibilizzato maggiormente, non mi ha affatto indebolito. Anzi, mi ha fatto riscoprire le piccole gioie del quotidiano, quelle che diamo per scontate».
BALLANDO CON LA STELLA DI FABRIZIO
Soprattutto il ballo, con cui Carlotta Mantovan ha riscoperto la gioia di vivere e ritrovato il sorriso. La sua esperienza davanti al pubblico immenso di Ballando con le stelle accanto a Milly Carlucci ( e in coppia con il sensuale ballerino Moreno Porcu) le ha regalato molta forza, l’ha aiutata ad uscire allo scoperto e a ritrovare gli stimoli giusti per andare avanti nella vita, nella carriera e forse un domani anche in amore… Queste nuove emozioni per Carlotta Mantovan «fanno parte della mia esigenza di rinascita. Del bisogno di guardare avanti. Di divertirmi e divertire. E soprattutto di riscoprire il piacere del gioco che il dolore si era portato via». Non chiude la porta anche a un nuovo rapporto sentimentale: «e chi può dirlo? Con Fabrizio è stata certamente la storia più grande, unica, irripetibile. Ma rinascere significa non chiudere il proprio cuore all’amore. Anche se il mio ad ora è tutto per mia figlia Stella».
TRA L’ITALIA E LA FRANCIA LA VITA È PIÙ BELLA
Da qualche anno Carlotta Mantova vive tra Roma e la Francia, dove si è stabilita in mezzo alla campagna della Provenza, tra prati veri e tanti cavalli, che sono diventati la passione principale della piccola Stella: «ho conosciuto per caso il luogo in cui vivo ora, è stato lì che ho trovato il mio cavallo. Non ce la facevo più a vivere in mezzo a troppi ricordi, ho sentito il bisogno di prendere le distanze dalla vita che avevo. Nessuna fuga, era solo per proteggermi, proteggere mia figlia e ripartire».