Mara Venier, le domeniche in tv e gli altri giorni al cinema con 18 star al femminile: «Özpetek mi ha regalato un sogno, pensavo di non essere all’altezza di un cast pieno di ‘Diamanti’»
La Zia Mara della televisione italiana fa il suo ritorno sul grande schermo con un progetto di grande spessore: Diamanti, il nuovo film diretto da Ferzan Özpetek. La pellicola, caratterizzata da un cast interamente al femminile, vede la Venier in un ruolo inedito accanto a interpreti di grande calibro come Luisa Ranieri, Jasmine Trinca e Vanessa Scalera. «Ho una stima immensa per Ferzan – ha dichiarato la conduttrice 74enne – Ha insistito molto perché accettassi questa piccola parte. All’inizio esitavo, non mi sentivo all’altezza di recitare accanto a tali talenti, ma alla fine mi sono lasciata convincere, ed è stata un’esperienza fantastica».
Un sogno realizzato
Mara Venier ha condiviso il suo entusiasmo anche sui social, definendo il regista “un amico speciale” e aggiungendo: «Mi hai regalato un sogno». Özpetek, dal canto suo, ha raccontato di aver superato insieme a lei le esitazioni iniziali: «Mi diceva che non poteva fare il film. Le ho scritto un messaggio: ‘Tu hai paura, anche io. Dobbiamo farlo insieme’». In Diamanti, Mara Venier si allontana dall’immagine della signora della domenica per interpretare un personaggio molto diverso dalla figura pubblica che tutti conoscono. «Gli spettatori vedranno una Mara inedita – ha anticipato – una donna trasandata, lontana dal glamour a cui sono abituati». La Venier ha anche svelato che le riprese del film, ambientato tra gli anni ’70 e il presente, sono state per lei una forma di terapia. «Ho affrontato il set subito dopo un’operazione agli occhi – ha spiegato – ma per fortuna il mio personaggio non richiedeva trucco o perfezione estetica. Lavorare a questo progetto mi ha aiutata a superare un momento difficile, dandomi una spinta psicologica per reagire».
Una storia tutta al femminile
Ferzan Özpetek ha descritto Diamanti come una celebrazione del mondo femminile. La trama segue le vicende di un gruppo di donne che lavorano in una grande sartoria cinematografica diretta dalle sorelle Canova, due personalità opposte ma profondamente legate. «Quando dicevo che avrei girato un film con 18 attrici, tutti mi facevano gli auguri – ha raccontato il regista con ironia – Ma è stato il contrario: lavorare con queste donne è stato un viaggio meraviglioso, che mi ha riempito di fiducia verso la vita».
Mara Venier e il dilemma della tv
Ma questo ritorno al cinema segnerà l’addio di Mara Venier alla televisione? La conduttrice sembra divisa tra il desiderio di chiudere in bellezza e l’affetto per il suo storico programma, Domenica In. «Quest’anno ero davvero decisa – ha confessato – Come mi ha insegnato Arbore, bisogna lasciare quando le cose vanno bene. Ma Domenica In è il mio tallone d’Achille. È parte di me, il mio modo di essere, i miei amici. Ogni anno dico basta, e ogni anno la Rai mi convince a restare». Con la sua consueta ironia, ha aggiunto: «Mio marito è l’unico che si oppone, ma solo perché è pelato e non gli possono venire i capelli dritti!». Quanto al futuro, Mara ha già un nome per un eventuale ‘erede’ alla guida del programma: Stefano De Martino.