Marina La Rosa, nata a Messina 47 anni fa, è entrata nelle case degli italiani nel 2000, durante la prima stagione del Grande Fratello. Conosciuta per il suo fascino e la sua ambiguità, Marina si è guadagnata il soprannome di ‘gattamorta’, un titolo che ha segnato la sua carriera, non sempre in modo positivo: nonostante il successo iniziale, infatti, La Rosa, oggi concorrente de La Talpa, ha confessato di aver sofferto per il peso di quel soprannome. In un’intervista recente, ha dichiarato: «Essere chiamata gattamorta non è stato facile. La gente vedeva solo quella parte di me, e a volte non riuscivo a uscire di casa per la vergogna».
La vita reale è più importante di 15 minuti di fama
Dopo l’esperienza al Grande Fratello, Marina non è scomparsa dalle scene. Ha partecipato a vari programmi come Reality Circus, ha lavorato in Beautiful, Carabinieri 2 e Un posto al sole, e soprattutto ha raggiunto il secondo posto all’Isola dei Famosi nel 2019, con la conduzione di Alessia Marcuzzi. Dopo anni di lontananza dai media, Marina ha scelto di concentrarsi sulla sua vita personale e professionale, lontano dall’occhio del pubblico. Ha intrapreso studi di giurisprudenza e ha iniziato a lavorare nel settore immobiliare, dimostrando che c’è molto di più in lei oltre all’immagine della ‘vamp’ del reality che l’ha lanciata: «Oggi provo un grande amore e molta tenerezza per quella ragazzina che sono stata. La vita mi ha insegnato a non giudicare superficialmente – ha rivelato – Ho imparato che la vita vera è molto più interessante e soddisfacente dei 15 minuti di fama. Ora mi godo la mia carriera e la mia famiglia».
Due figli e una dolorosa separazione
Nel settembre del 2010 Marina La Rosa sposa l’avvocato Guido Bellitti e dal matrimonio nascono i due figli della coppia, Andrea Renato, nato nel 2009, e il secondogenito Gabriele, che nasce nel 2011. Poco più di 10 anni dopo però la coppia si separa: «La nostra crisi, in fondo, durava già da un paio d’anni. La tragedia sarebbe stata continuare a vivere nella maniera sbagliata, sia per noi, sia per i nostri figli – ha rivelato – Il problema non è riconducibile solo alla fine dell’amore di per sé, ma al veder naufragare tutte le proiezioni. Per molto tempo ho pensato che la mia vita sarebbe andata in un certo modo, ora la realtà vira da un’altra parte».
Il difficile legame con il padre
Il periodo più buio e doloroso nella vita di Marina La Rosa è legato al difficile rapporto con suo padre, una ferita che racconta nel podcast One More Time. Il padre, ispettore di banca, tornava a casa ogni giorno alle cinque del pomeriggio. Una volta rientrato, si dedicava soltanto al giornale, alla televisione e al telegiornale, relegando la sua presenza alla famiglia solo nei fine settimana. A tredici anni, Marina trova il coraggio di affrontarlo, spinta da un senso di vuoto e di rifiuto. “Vorrei solo capire perché non c’è dialogo tra me e te”, gli chiede, ma lui non risponde, l’accompagna a casa, la saluta e, da quel momento, non cercano più di ricucire il rapporto. Nel 2004, il padre di Marina si ammala gravemente. I giornalisti lo trovano in ospedale, gli scattano una foto e pubblicano un’intervista. Marina lo scopre così, ed è l’occasione per un nuovo inizio: “Forse è il momento di parlarci da quel famoso giorno in macchina”, gli dice e ormai adulta sceglie di amare il padre per quello che è, con le sue imperfezioni. Oggi, riflettendo su quel legame ritrovato, dice di sentirsi felice: «L’ho amato e mi sono sentita amata».
Oggi ne è certa, i soldi non fanno la felicità
«Oggi sono molto soddisfatta di chi sono io, di come sono arrivata a 45 anni e sono molto grata alla vita di tutto: se non ci fossero state le parentesi buie non ci sarebbe stata la luce» ha raccontato Marina, che dopo il Grande Fratello si è trovata a gestire guadagni incredibili, spesi con quella che lei chiama immaturità finanziaria: «I soldi vanno via senza che tu te ne accorga. Compri una macchina, fai un viaggio, prendi una casa in affitto a un prezzo spropositato, poi fai un altro viaggio, magari affitti un aereo privato perché tanto ne guadagnerai ancora… – racconta a One More Time – Come entravano così uscivano. Oggi non riesco a fare cose che non mi piacciono. Puoi offrirmi anche una barca di soldi, ma se una cosa non mi piace non la faccio». Ora, a distanza di anni, Marina è pronta per una nuova avventura televisiva. Partecipando a La Talpa, ha infatti l’opportunità di reinventarsi o, forse, di confermare il suo ruolo di provocatrice e stratega. «Non mi aspettavo una chiamata, ma l’idea di uno spy game in perfetto stile Jessica Fletcher mi ha affascinata – ha rivelato Marina – Sugli altri concorrenti non ho pregiudizi. Ne sono stata vittima per anni, ho imparato a non averne». Che il gioco cominci…