Enzo Miccio, i segreti del wedding planner più Vip: «Ogni sì è un’avventura, far sposare le star è un’impresa notevole: con Simona Ventura ci sono cascato, per Veronica Maya stavo per naufragare»
Enzo Miccio, partito 35 anni fa con un biglietto di sola andata da San Giuseppe Vesuviano per Milano, è oggi il nome più influente nel mondo del wedding planning, un vero e proprio re dei matrimoni perfetti. Da semplice sognatore a icona del lifestyle italiano, il suo viaggio lo ha portato a essere una star della tv grazie a programmi come Wedding Planners, Ma come ti vesti?! accanto a Carla Gozzi, e Ballando con le Stelle, passando per la partecipazione e conduzione di Pechino Express, fino al recente programma Top su Rai 2.
Il dietro le quinte del suo lavoro
In un’intervista al Corriere della Sera, Enzo racconta le sfide di un lavoro che, nonostante l’apparenza glamour, richiede passione, dedizione e persino forza fisica. «Tutti pensano che la mia sia una vita da sogno, viaggiando e divertendomi sempre in mezzo alle feste. Nulla di più sbagliato – confessa infatti Enzo Miccio – Le feste le organizzo io, con il mio team, e la responsabilità della loro riuscita è tutta sulle mie spalle». E il mito dei viaggi da sogno? «Viaggiare per lavoro non permette di godersi i luoghi. A fine giornata ci si ritrova soli e stanchi in una stanza d’albergo». Ma è proprio la passione a essere la chiave del successo: «Devi coltivarla, provarla sempre, seguirla. Lavoriamo con il materiale umano: le spose, le loro famiglie».
La televisione come… una terapia
Enzo Miccio ha trovato nella televisione una seconda vocazione, descrivendo alcuni progetti come ‘terapeutici’. «Programmi come Ballando con le Stelle permettono di lasciarsi alle spalle ansie e preoccupazioni. A Ma come ti vesti?! andavamo in onda senza copione: non sapevi mai cosa sarebbe successo». E Pechino Express? «Pensa alle ansie e alle preoccupazioni che uno si getta alle spalle, pianificando magari di andartene un po’ in giro per il mondo zaino in spalla e senza telefonino!». La partecipazione a Ballando con le Stelle è stata anche l’occasione per una trasformazione personale: «Mi sentivo un po’ sfigato: facevo fatica a sollevare la mia ballerina Alessandra Tripoli (si è occupato del suo matrimonio con Luca Urso). Ho iniziato ad allenarmi e ora ovunque vada ho sempre un trainer che mi segue. Un terzo della mia agenda è occupato dai loro numeri».
Un ‘one shot’ che deve essere perfetto
Enzo Miccio non nasconde le difficoltà del suo lavoro: «È un mestiere che richiede sacrifici e determinazione. Non è un lavoro che si fa nel tempo libero, ma che leva tempo libero. Fatto di progetti per accompagnare le ragazze e le loro famiglie nel giorno più importante – spiega infatti – È un lavoro di squadra, un ‘one shot’ che deve essere perfetto». I matrimoni vip, e lui ne ha seguiti tanti, richiedono un livello di attenzione unico. Da quelli di Simona Ventura a Federica Pellegrini, Filippa Lagerback e Eva Grimaldi, passando per Federica Panicucci, Valeria Marini ed Elettra Lamborghini, ogni evento è un’avventura.
I tanti matrimoni Vip di Enzo Miccio
Per Enzo Miccio scherzi e aneddoti
Enzo Miccio racconta infine con ironia il presunto spostamento della grande festa milanese per il matrimonio di Simona Ventura e Giovanni Terzi, allo stadio San Siro: «Ci sono cascato, conoscendoli sarebbero stati capaci di tutto!». Ma non tutto è sempre divertente. «Per uno dei matrimoni di Veronica Maya, ai Caraibi, sono finito alla deriva su un gozzo malconcio cercando una spiaggia intima. Ho davvero temuto di non tornare a riva». Le nozze più impegnative? Quelle di Valeria Marini con Giovanni Cottone: «Un lavoro fatto di equilibri delicatissimi, ospiti che non si sopportavano, ex da tenere lontani e persone disperate per essere escluse dalla lista». Miccio e il suo team arrivarono a disegnare le planimetrie dei tavoli sulle scatole delle pizze, tra risate e racconti, ma tutto alla fine è andato per il verso giusto.