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ToggleC’era una volta il revenge dress, quell’abito della vendetta che a quanto pare non passa mai di moda. Lo ha indossato anche Chiara Ferragni, per festeggiare il suo ritorno sui social dopo 18 giorni di assenza – gli ultimi scatti la vedevano a Dubai, in vacanza con i figli – e il desiderio di smaltire gli effetti dell’intervista di Fedez a Belve, nello studio di Francesca Fagnani. Diciotto giorni in cui la più famosa influencer è sparita dai social, per ricomparire prima sul profilo di mamma Marina Di Guardo, per qualche giorno di relax a Cremona insieme alle sorelle, sempre al suo fianco, poi a Venezia, dove ha partecipato all’inaugurazione della mostra Musei delle lacrime di Francesco Vezzoli, al Museo Correr, nei giorni in cui il rapper era al Coachella, in California.
Finalmente sorridente, dopo aver attraversato un momento difficile legato prima al pandoro-gate a poi alla separazione da Fedez, Chiara ha sfoggiato un abito nero dal sensualissimo spacco che è subito stato battezzato il revenge dress 2024: un tubino elegante di Mônot (griffe che veste le star più famose al mondo) dal costo di 1.295 euro, gambe in mostra, tacco kitten e come borsa una mini Kelly di Hermès. I jeans e t-shirt indossati negli ultimi mesi sembrano un lontano ricordo, Chiara mostra ai suoi 29 milioni di follower di essere una donna forte, determinata e pronta ad affrontare la vita con le spalle ben dritte.
L’abito indossato a Venezia da Chiara Ferragni ricorda quello di Lady Diana, una magnifica creazione della stilista greca Christina Stambolian sfoggiato in un garden party alla Serpetine Gallery di Londra. Era il 26 giugno del 1994, la principessa del Galles sfidò il Principe Carlo con un look sensuale e ben lontano da quello previsto dall’etichetta reale, proprio nel giorno in cui l’attuale re d’Inghilterra confessò alla televisione nazionale di esserle stato infedele con Camilla Shand.
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