Antonella Clerici racconta la vita, l’amore e la grande paura: «mi sono salvata per miracolo, senza aiuto del medico avrei rischiato la vita». E su Vittorio Garrone: «è bello invecchiare insieme»
Quando era bambina, Antonella Clerici usava le Olimpiadi per capire che erano trascorsi 4 anni, e scandire il tempo e la sua crescita. Quest’estate 2024, anno delle Olimpiadi di Parigi, rappresenta per la conduttrice qualcosa di più: un momento di rinascita. Lo ha raccontato in un’intervista, facendo un bilancio della sua vita e dei fatidici sessanta, compiuti lo scorso dicembre. Un’età importante che la Clerici si sta godendo nella tranquillità della sua casa nel bosco ad Arquata Scrivia, tornata da una romantica vacanza in Normandia con Vittorio Garrone, che la conduttrice ha conosciuto nel 2016 e che, secondo lei, basta a rendere il bilancio di questi ultimi anni più che positivo.
Ho iniziato a dare più valore al tempo
La sua trasmissione È sempre mezzogiorno conta ascolti altissimi: il successo che ha oggi Antonella Clerici se lo è guadagnato tutto, con una vita passata a correre e a dedicarsi quasi esclusivamente alla sua carriera. «Quando sei molto giovane vai veloce – ha raccontato la conduttrice televisiva al Corriere della Sera – volevo finire l’università, entrare nel mondo del lavoro, fare carriera. Una rincorsa nella quale sentivo sempre che mi sfuggiva qualcosa». Intorno ai 40 anni, però, la Clerici ha capito che il successo non le sarebbe bastato, e ha iniziato a rallentare: «È allora che cominci a dare un altro valore al tempo – ha confessato la conduttrice – Nel mio caso però mi sono accorta che non ne avevo più per diventare mamma. Decisi di sottopormi a una serie di cure ed è nata Maelle». Maelle è arrivata nel 2009, quando la Clerici aveva 46 anni, dalla sua relazione con Eddy Martens, finita sette anni dopo.
Vittorio è arrivato nel momento giusto
Dopo la grandissima gioia della nascita di Maelle, però, i suoi 50 anni la conduttrice li ha vissuti malissimo, a causa del ricordo della scomparsa della madre, che Antonella Clerici ha perso quando lei aveva 55 anni, e dell’arrivo della menopausa: «Pensi che si chiude un capitolo della tua vita – ha raccontato – Io mi sono dovuta rendere conto, ad esempio, che per essere in forma dovevo dedicarmi più tempo. La pelle molla di là, la ruga si aggiunge…». Il bilancio dell’ultimo decennio resta però molto positivo per la Clerici: 9 anni fa Vittorio Garrone, il suo attuale compagno, è entrato nella sua vita, senza più uscirne. Con lui al suo fianco, la Clerici sembra non avere più paura del tempo che va troppo di corsa, anche per la dolcissima frase che lui è solito ripeterle: «Tu sei il tempo senza tempo». «Quando si incontra l’anima gemella nella seconda parte della propria vita, è vero che non c’è un tempo – ha dichiarato Antonella al Corriere della Sera – Ho avuto una vita molto ricca ma molto sofferta dal punto di vista personale. Vittorio è arrivato nel momento giusto, quasi per caso. Conoscerlo, innamorarci così… A questa età o hai cose in comune e ti giochi la tua vita o non ne vale la pena. È una scelta che ogni giorno facciamo. Il “qui e ora”, dopo i 50 anni, è più presente».
Invecchiare è una ricchezza
«Ora sono una bella signora consapevole della sua età – ha confessato nell’intervista – Considero una ricchezza diventare vecchi: hai tante cose da raccontare, tante persone a cui hai voluto bene, tante storie». Sono parole piene di significato quelle della conduttrice, che qualche settimana fa ha dovuto sottoporsi a un delicatissimo intervento d’urgenza. Oggi sta bene, ma la Clerici si ritiene fortunata: «Se non fossi andata quel giorno a Roma e non avessi incontrato il mio ginecologo di una vita che mi ha detto “ti devo guardare quella cisti che abbiamo visto a novembre”… Non so cosa sarebbe successo – ha raccontato ancora al quotidiano – A volte il tempo devi batterlo sul tempo. E così la risonanza, l’operazione… Se non avessero capito subito probabilmente avrei avuto problemi gravi». Ora che questo momento difficile sembra essere superato, la conduttrice ha fatto anche una confessione molto curiosa: «Mi piacerebbe molto preparare il mio funerale – ha svelato la sessantenne – Ho sempre chiesto: mettetemi nel mio bosco, non davanti alla casa. Per il mio funerale, insomma, mi piacerebbe dire la mia».
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