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Toggle«Mi sono innamorato di Deva Cassel giocando a nascondino sul set de Il Gattopardo. Siamo semplicemente due ragazzi giovani e innamorati». Con queste parole, Saul Nanni, 26enne attore bolognese, ha raccontato a Vanity Fair l’inizio della sua relazione con Deva Cassel, 19enne figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel, co-protagonista nel kolossal Netflix ispirato al capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Il set della serie, ambientato tra sontuose ville di Frascati, è diventato la cornice di un amore nato tra i costumi d’epoca e le battute dei personaggi. «Eravamo in una bellissima villa a Frascati, Deva e io stavamo iniziando a conoscerci, eravamo molto incuriositi l’uno dall’altra», rivela Saul Nanni, che interpreta Tancredi Falconeri, il giovane nipote del Principe di Salina (Kim Rossi Stuart). «Quell’atmosfera ha contribuito a far cominciare la nostra relazione. Del resto, se ti ritrovi a rincorrere al buio Deva, vestita da principessa nei corridoi di un castello, non puoi che innamorarti», confessa a Vanity Fair.
La scena dell’incontro tra Tancredi e Angelica, interpretata da Deva, è già iconica: «Siamo a cena a Donnafugata, e la scena è stata montata in modo che chiunque possa notare immediatamente l’arrivo di questa ragazza bellissima», spiega Saul Nanni. «So di non essere obiettivo, ma quando Deva entra, lascia tutti senza parole». Ma chi ha fatto il primo passo tra i due? «Sono stato io – ammette Saul – ma all’inizio è stata lei a voler approfondire la nostra conoscenza». Dopo due giorni di riprese, Deva gli ha inviato un messaggio chiaro: «È meglio se entriamo un po’ più in confidenza, deve esserci feeling tra i nostri personaggi. Andiamo a bere un bicchiere di vino». La risposta di Saul non si è fatta attendere: «Assolutamente sì».
«È successo tutto con grande naturalezza – racconta l’attore – Gli attori si trovano spesso a uscire insieme. Così ci siamo conosciuti, è stata un po’ una favola perché eravamo nei panni di un principe e di una principessa. Spero che la nostra intesa abbia portato un valore aggiunto alla serie». Oggi la coppia vive tra Parigi e Roma, lontano dai riflettori quando possibile. «Siamo appena stati a Los Angeles, siamo ripartiti il giorno prima che scoppiassero gli incendi. Quando abbiamo visto i video delle fiamme, siamo rimasti senza parole. Abbiamo capito ancora di più l’importanza di vivere il presente», racconta Saul Nanni.
Saul Nanni non è nuovo ai ruoli ambiziosi. Dopo aver interpretato il giovane Rocco Siffredi in Supersex e aver recitato nell’ultimo film di Gabriele Muccino Fino alla fine, il ruolo di Tancredi nel Gattopardo lo proietta verso nuove vette. «Tancredi è un personaggio simbolo del cambiamento, un idealista che cerca di navigare tra le rivoluzioni dell’epoca», spiega. Kim Rossi Stuart, che interpreta suo zio, è stato un punto di riferimento. E l’amicizia di vecchia data con Benedetta Porcaroli lo ha aiutato indubbiamente a rompere il ghiaccio sul set.
La carriera di Saul Nanni, però, è iniziata per caso. A 12 anni, si presentò a un provino per una pubblicità con Kaká, suo idolo: «Ho fatto 20 palleggi, ho sorriso ed ero certo che mi avessero preso. Per mesi non ho più sentito nessuno, finché mia madre ha ricevuto una telefonata per un ruolo in una serie tv». Da lì, la scoperta della passione per la recitazione, sostenuta dai genitori, entrambi medici: «Mia madre e mio padre non mi hanno mai ostacolato, né messo pressione».
Deva Cassel, dal canto suo, ha alle spalle un percorso già luminoso. Figlia di due icone del cinema, ha scelto di costruirsi un’identità tutta sua. A 14 anni è diventata il volto di Dolce Shine di Dolce & Gabbana, girando uno spot sulla Costiera Amalfitana. «Il mondo ha iniziato a chiedersi chi fosse questa ragazza dal viso familiare, ma con una luce tutta sua», commenta Saul Nanni. Dopo aver sfilato per i brand più prestigiosi ed essere apparsa su copertine come Vogue e Harper’s Bazaar, Deva ha debuttato nel cinema con La Bella Estate diretta da Laura Luchetti. «I paragoni con mia madre? Li ho sempre avuti, ma ho imparato a prendere le distanze», ha confessato in un’intervista.
Vivere con Deva ha portato Saul Nanni a immergersi in nuove culture. «Sto studiando il francese – ammette ridendo – Deva mi parla in francese e io rispondo come posso. Pochi giorni fa lo ha detto anche a mia madre!». Il debutto ufficiale della coppia era avvenuto alla sfilata Dior Haute Couture Primavera/Estate 2024, dove erano apparsi complici e innamorati. «Foto da film», come li ha definiti qualcuno, in un mix di glamour e spontaneità. «Entrambi conosciamo lo spettacolo da piccoli, non ci lasciamo travolgere – spiega Saul – Quando la situazione diventa pesante, prendiamo il volo. Direzione? Ovunque».
Con Il Gattopardo in onda su Netflix, Saul Nanni e Deva Cassel sono pronti a conquistare il pubblico, sia sullo schermo che fuori. «Deva e io siamo molto più felici di Angelica e Tancredi», conclude l’attore. E mentre la serie promette di riportare in vita le atmosfere del romanzo, loro due scrivono già la loro favola personale: tra set, viaggi e nascondini nei castelli, l’amore è davvero «l’unico valore che conta».